La pandemia da COVID-19 ha acceso nuovamente i riflettori su una spinosa e controversa questione che viene dibattuta ormai da anni, la quale vede contrapposti due schieramenti opposti, che sono:

 • i sostenitori del vaccino: in quanto strumento di prevenzione e profilassi – SI Vax!

 • gli oppositori al vaccino: in quanto strumento dannoso o addirittura mortale – NO Vax!

Ma procediamo per punti!

Il vaccino è una delle più importanti scoperte nella storia della medicina ed una delle più importanti conquiste che l’uomo abbia mai potuto ottenere ai fini della protezione della specie umana.

La sua scoperta è relativamente recente: essa risale al 14 Maggio 1796, quando un brillante medico e ricercatore inglese, Edward Jenner, innestò nel braccio di un bambino di 8 anni una piccola quantità di materiale purulento prelevato dalle ferite di una donna malata di Vaiuolo Vaccino (la forma di Vaiolo che colpiva i bovini ed, in forma cutanea lieve, anche gli allevatori). Di lì a poco il bambino divenne immune!

Tale pratica fu chiamata: “vaccinazione”!

Nello stesso anno Edward Jenner ripeté quest’esperimento su altri 13 casi, dimostrando così l’efficacia della vaccinazione contro il Vaiolo (malattia oramai debellata).

Negli anni a seguire scienziati di fama mondiale, come: Pasteur, Kock, Sobin e molti altri hanno trovato la cura preventiva (il vaccino) a tante altre malattie che per millenni hanno afflitto l’umanità.

Per questo possiamo ritenere la vaccinazione come una tecnica sicura ed efficace che da secoli contribuisce ad avere il Mondo così come lo conosciamo oggi!

Immaginiamo per un istante che i vaccini non esistessero… I quesiti da porsi sarebbero allora: come apparirebbe il Mondo oggi? Quanti morti e quanti malati avremmo in più ogni giorno? Quali sarebbero le condizioni di vita oggi?

In effetti, è difficile rispondere a queste domande in quanto è difficile immaginare un Mondo diverso da quello che si è ottenuto grazie ai vaccini! Certamente il contrario sarebbe immaginare un Mondo in cui si dovrebbero adottare di continuo: precauzioni, profilassi, distanziamento, mascherine ed altro ancora!

Che vita sarebbe stata?

Ciò nonostante, da molti anni si sono sviluppate e diffuse tantissime teorie, ricerche o altre forme di indagine che mirano a demonizzare il vaccino ritenendolo uno strumento inefficace o addirittura nocivo per l’essere umano.

Alcune posizioni pseudo-scientifiche lo associano infatti all’autismo, a malattie rare o ad altre patologie che si ritenevano inesistenti prima della somministrazione del vaccino.

Alcuni gruppi, movimenti o altri soggetti ritengono invece che il vaccino venga commercializzato ed introdotto sul mercato solo per arricchire le case farmaceutiche o per “manipolarci” al fine di creare un nuovo “ordine mondiale”.

Ed è così che ha preso vita il decennale scontro: SI Vax – NO Vax!

Uno scontro dai toni accesi che alimenta scioperi, sit-in, manifestazioni o altre forme di protesta che degenerano talvolta in scontri di piazza, provocando purtroppo gravi danni a cose e persone.

Tuttavia, ad oggi, è quasi impossibile, se non estremamente raro, dimostrare o stabilire una correlazione diretta tra un vaccino e l’insorgenza di patologie varie; com’è altrettanto quasi impossibile, se non estremamente raro, convincere un NO Vax del contrario!

È invece possibile dimostrare l’efficacia e la sicurezza dei vaccini ed il loro inestimabile contributo allo sviluppo umano.

Per cui, non è detto che in teoria, o in rarissimi casi, non possano esserci delle correlazioni dirette e dannose per il singolo individuo ma, ad oggi, possiamo solo ringraziare la scienza e la tecnologia che hanno permesso un tale progresso e salvato milioni di vite.

L’uomo, infatti, ha sempre temuto quello che non riesce a capire, a riconoscere e talvolta a curare!

Oggi invece che riusciamo a capire (ed abbiamo anche una cura) non dovremmo avere più paura!